Grosseto: operazione "Feste sicure"

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Nell'ambito delle festività in corso il Questore di Grosseto ha disposto, con una specifica ordinanza, il rafforzamento dei servizi di controllo e prevenzione dei reati in tutta la provincia, mediante l'impiego coordinato, oltre che di personale della Polizia di Stato, anche di Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Provinciale e Polizie Locali. La Polizia di Stato, in particolare nella città di Grosseto, ha mirato i servizi alla prevenzione dei reati predatori, e ciò è stato effettuato sia mediante il rinforzo con pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze e Roma - specializzate nel controllo del territorio - che hanno controllato le principali vie di accesso alla città, sia mediante la polizia di prossimità ed il poliziotto di quartiere.

Nell'ottica di una maggiore vicinanza ai cittadini sono state impiegate pattuglie dedicate sia nel centro cittadino sia nei centri commerciali, luoghi particolarmente frequentati durante le festività. Oltre al Reparto Prevenzione Crimine era stato predisposto l'impiego di unità cinofile e dell'elicottero della Polizia di Stato per contribuire al controllo del territorio; a seguito della nota vicenda dell'anziano disperso sul Monte Amiata, data la specificità di competenza, tali risorse sono state dirottate in ausilio alle ricerche, assieme ad altre unità della Questura e a rinforzi del Reparto Mobile di Firenze. Per quanto attiene ai prossimi festeggiamenti di fine anno, la Questura ha organizzato, tramite la Polizia Amministrativa, numerosi controlli mirati a prevenire la vendita e la circolazione di artifici pirotecnici illegali, potenzialmente pericolosi per la collettività, ed in particolare per bambini e adolescenti.

Tali servizi sono stati svolti - e saranno svolti nei prossimi giorni - mediante una task force che comprende personale delle Volanti, della Polizia Amministrativa, dei servizi investigativi, in stretta collaborazione con la Polizia locale, anche in linea con l'ordinanza del Sindaco che vieta lo scoppio di petardi la sera e la notte di capodanno nella zona del centro cittadino. Ai controlli suddetti si sono affiancati specifici servizi investigativi mirati alla repressione dei reati di maggiore allarme sociale. A seguito di tali servizi la Squadra Mobile ha rintracciato e arrestato un uomo albanese di 28 anni che doveva scontare 3 anni e 2 mesi di reclusione per spaccio di stupefacenti ed un ucraino di 29 anni che doveva scontare un anno e 9 mesi di reclusione per spaccio e possesso illegale di pistola.

29/12/2012
Parole chiave:
fatti del giorno