'Ndrangheta: estorsioni ai danni di imprenditori, sei arresti a Reggio Calabria

CONDIVIDI

La Polizia di Stato di Reggio Calabria sta eseguendo sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di vari reati tra i quali spaccio di sostanze stupefacenti, corruzione, furto, riciclaggio e detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. Le indagini, svolte da personale del Commissariato P.S. di Bovalino coordinato dalla Squadra Mobile reggina e supportate da attività tecniche, hanno permesso di accertare che gli arrestati compivano anche atti estorsivi nei confronti di commercianti ed imprenditori, che raramente denunciavano, finalizzati ad ottenere compensi economici come le mancate retribuzioni di prestazioni d'opera o mancati pagamenti di prodotti ceduti. Tra i destinatari dei provvedimenti restrittivi vi è anche un funzionario di un servizio sociale, il quale, nell'esercizio delle proprie funzioni, dietro consegna di denaro, redigeva documenti compiacenti al fine di ottenere benefici carcerari per un boss della zona. Il gruppo criminale, che faceva parte della cosca degli "zingari", si è particolarmente evidenziato negli ultimi tempi condizionando fortemente il tessuto economico-sociale al fine di aumentare i propri interessi economici.

30/11/2012
Parole chiave: