Aosta: operazione "red money"

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Nella giornata di ieri agenti della Squadra Mobile di Aosta e Torino hanno posto in stato di fermo di P.G. il quarantottenne Amore Nicola, residente a Torino, per il reato di rapina pluriaggravata continuata e riciclaggio di denaro.

L'operazione è stata condotta unitamente a personale della Sezione Antirapina della Squadra Mobile di Torino, L'operazione trae spunto da un'attività investigativa svolta lo scorso mese a seguito del rilevamento, nella Casa di Gioco di Saint Vincent, di un anomalo e continuo flusso (almeno un centinaio di pezzi di diverso valore da 50 € in su) di denaro "macchiato" di inchiostro rosso (palesemente riconducibile a pregressa attività delittuosa).

Di qui l'indagine degli uomini della Mobile aostana che ha portato, grazie ad attività telematiche (tra cui analisi dei fotogrammi e filmati delle telecamere degli istituti bancari e del Casinò), all'individuazione di due persone (risultate poi entrambe di origini calabrese) quali presunti autori dell'attività di riciclaggio presso il Casinò.

A seguito di perquisizioni domiciliari e personali disposte dalla locale Procura, in particolare dal Sost. Proc. Luca Ceccanti, sono stati sequestrati attrezzi ed indumenti utilizzati per la commissione di più rapine in Torino. L'Amore, davanti all'evidenza dei fatti, ha confessato di aver eseguito le rapine e il successivo tentativo di riciclaggio delle banconote. In particolare, ha ammesso la paternità di due rapine avvenute presso il Banco di Desio in Collegno e presso la filiale Unicredit ubicata a Torino in Corso Francia. Tutta la predetta attività ha determinato, quindi, il fermo di p.g. dell'Amore.

17/10/2012
Parole chiave:
fatti del giorno