Si ferma a prestare soccorso, poliziotto muore investito
Ha parcheggiato l'auto sulla corsia d'emergenza in autostrada per soccorrere gli occupanti di un'altra
auto che si era ribaltata nell'altra corsia di marcia: ha attraversato la corsia, ha scavalcato il guard-rail e nei pressi dell'auto incidentata
è stato investito da due automobili di passaggio.
È morto così, davanti gli occhi della moglie e dei suoi due bambini, Antonino Crisafulli, ispettore capo della questura di Milano in servizio al commissariato di Sesto San Giovanni. Il tragico incidente è avvenuto ieri mattina sulla'autostrada A14, tra Fano e Marotta verso Sud, nelle Marche.
Per Antonino Crisafulli era il primo giorno di ferie e stava raggiungendo una località di villeggiatura.
Il capo della Polizia, Antonio Manganelli, ha espresso vicinanza alla famiglia del poliziotto che libero dal servizio non ha esitato ad intervenire in soccorso di persone in difficoltà. Ancora una volta questo episodio testimonia lo spirito di servizio degli uomini e delle donne appartenenti alle forze dell'Ordine. "Episodi come quelli di oggi - ha aggiunto Manganelli - sono la risposta alla motivazione per la quale le forze dell'ordine sono al vertice, dopo il presidente della Repubblica, nella fiducia dei cittadini italiani.
Valori morali e umani rimangono consolidati e sono il vanto dell'istituzione Polizia di Stato".
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato un messaggio al capo della Polizia, Antonio Manganelli, in cui ha
scritto: "Ho appreso con profonda tristezza la notizia della tragica scomparsa dell'Ispettore della Polizia di Stato Antonio Crisafulli, investito
mentre generosamente tentava, fuori dal servizio, di prestare soccorso a persone coinvolte in un incidente stradale verificatosi ieri
sull'autostrada A14.
In questa dolorosa circostanza desidero esprimere alla Polizia di Stato sentimenti di solidarietà e di vicinanza. La prego di far pervenire
ai familiari della vittima le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio".