Preso l'attentatore di Brindisi

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La polizia sul luogo dell'attentato di Brindisi"Ancora una volta ha trionfato la splendida sinergia, consolidata negli anni, fra Polizia e Carabinieri" così il capo della Polizia Antonio Manganelli, commenta il fermo del responsabile dell'esplosione davanti all'istituto Morvillo Falcone di Brindisi da parte degli uomini della questura di Brindisi.

Ha confessato, Giovanni Vantaggiato 68 anni, sposato, due figlie, titolare di un deposito di carburante agricolo a Copertino, in provincia di Lecce che per motivi di vendetta il 19 maggio scorso ha fatto esplodere un cassonetto con 3 bombole del gas davanti la scuola uccidendo la 16enne Melissa Bassi e provocando il ferimento di altre 5 studentesse.

La svolta c'è stata quando gli investigatori hanno elaborato le immagini delle telecamere della città relative a due auto presenti sul luogo dell'attentato, una la notte prima dell'attentato, quando c'è stata la sistemazione dell'ordigno e l'altra la mattina, subito dopo e subito prima l'esplosione.

07/06/2012
(modificato il 08/06/2012)
Parole chiave:
esplosione - brindisi