Estorcevano denaro per finanziare cellula terroristica

Riscuotevano una sorta di "tassa rivoluzionaria" tra gli immigrati curdi residenti nel nord Italia.

Si è conclusa, questa mattina, l'operazione della Polizia di Stato di Venezia contro appartenenti all'organizzazione curda Pkk (Partito dei Lavoratori del Kurdistan). Gli agenti della Digos di Venezia insieme a quelle di Roma, Modena, Padova, Udine e Pesaro hanno eseguito 5 ordinanze di custodia cautelare e una serie di perquisizioni domiciliari.

L'indagine ha preso il via da un pestaggio avvenuto mesi fa nei confronti di un cittadino turco titolare di una rivendita di kebab in provincia di Venezia.

Gli investigatori della Digos hanno accertato la matrice politica della vicenda, scoprendo una vera e propria attività di estorsione messa in atto dagli appartenenti della cellula che, su mandato del Partito dei lavoratori curdi, pretendevano la 'tassa' che serviva a finanziare le attività del Pkk.