Modena: sgominato clan ungherese dedito allo sfruttamento della prostituzione.

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La Polizia di Stato di Modena, coordinata dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine, sta eseguendo 16 ordinanze di custodia cautelare nei confronti dei componenti di un gruppo criminale di matrice ungherese dediti alle illecite attività di agevolazione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Le indagini della squadra mobile sono iniziate circa un anno fa a carico di un gruppo criminale composto da cittadini ungheresi, tutti radicati nella città di Modena, con basi logistiche in varie province del paese ed in Ungheria. Le indagini hanno permesso di appurare che i componenti del gruppo criminale hanno mantenuto il monopolio della prostituzione in strada nella provincia di Modena per tutto l'anno 2011, gestendo alcune decine di ragazze ungheresi. L'indagine ha inoltre consentito di individuare il nuovo modus operandi dei componenti il gruppo criminale ungherese nella gestione delle attività illecite connesse al mondo della prostituzione: reclutamento di tutte le donne, in varie fasi, nel paese di origine;cura dell'ingresso in Italia nonché degli eventuali rientri in Ungheria; reperimento di sistemazioni logistiche in Modena. Gli stessi poi individuavano i luoghi dove esercitare la prostituzione, anche con accordi con gli altri indagati volti ad evitare sovrapposizioni territoriali;organizzavano l'accompagnamento sul posto di lavoro e del prelievo delle donne al termine dell'orario di lavoro;effettuavano interventi mirati contro prostitute o protettori di altre prostitute concorrenti in caso di attività svolta sul territorio in modo antagonistico;controllavano in modo continuativo le donne durante le prestazioni, sia a mezzo di telefono, sia visivamente mediante transiti in autovettura lungo la strada; condividevano in tutto o in parte dei guadagni ottenuti con il meretricio.

20/03/2012
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