Palermo: arrestato lo specialista delle rapine alle "nonne"
Le sue vittime erano tutte donne anziane benestanti che venivano derubate di denaro e gioielli nell'androne o negli ascensori degli stabili nei quartieri "bene" di Palermo.
Un'attenta analisi da parte degli investigatori, sia del modo in cui si svolgevano le rapine sia delle descrizioni fisiche fornite dalle vittime, ha permesso d'individuare un 50 enne, incensurato, che con la stessa "tecnica" ha messo a segno una trentina di colpi.
Di fondamentale importanza per l'identificazione del rapinatore sono state le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso di alcuni stabili presi di mira dal bandito, che entrava in azione in pieno giorno.
Dell'uomo non esistevano foto segnaletiche, non avendo precedenti penali, ma alcuni agenti lo hanno individuato perché, oltre ad assomigliare al rapinatore seriale ripreso dalle telecamere, indossava gli stessi capi d'abbigliamento usati durante le rapine: un giubbotto di pelle nero e jeans chiari.
Dopo essere stato fermato e accompagnato in commissariato, è stato riconosciuto ''senza ombra di dubbio'' da tre vittime minacciate con la pistola.
Gioielli e denaro per un valore di circa 5 mila euro, bottino delle rapine compiute sono stati sequestrati a casa del rapinatore insieme ad una pistola scacciacani.