Cremona: sequestro di sostanze dopanti in palestra

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Operazione della Squadra Investigativa del Commissariato di Crema. A seguito di una rapida attività di indagine, gli investigatori della Polizia di Stato hanno intercettato un giro di sostanze dopanti utilizzate nelle palestre, anche del cremasco, dai praticanti di body building per accrescere la propria massa muscolare, barando con sè stessi prima ancora che con gli altri. In effetti, come si è appurato, gran parte del consumo di anabolizzanti era destinato ad un uso amatoriale, al di fuori del mondo delle competizioni di culturismo.

Seguendo le tracce di queste sostanze si è giunti ad individuare un negozio di integratori di Lodi ed è scattata la perquisizione, operata in collaborazione con i Carabinieri dei Nas di Cremona, competenti dal punto di vista tecnico per l'individuazione delle sostanze proibite.

Nel negozio, all'interno di una nicchia scavata in un muro, occultata da un mobile, gli uomini della Polizia di Stato hanno trovato un rilevante quantitativo di sostanze proibite, steroidi, testosterone e gonadotropina, alcune importate illegalmente, altre acquisite legalmente prima di essere introdotte nel mercato illegale delle sostanze dopanti. La perquisizione è proseguita nell'abitazione del titolare del negozio, e ha portato al rinvenimento di altre sostanze, da lui detenute per uso personale.

L'uomo, un pavese di 36 anni, è stato denunciato per detenzione di sostanze dopanti al fine della vendita e rischia da due a sei anni di prigione.

05/01/2012
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