Manganelli: "il 2012 un anno di grande collaborazione internazionale"

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Il capo della Polizia, Antonio Manganelli, durante un discorsoCome ogni anno il capo della Polizia, Antonio Manganelli, ha trascorso la mezzanotte con i poliziotti, e quest'anno ha scelto di attendere l'arrivo del 2012 nella questura di Napoli.

"Voi avete raggiunto dei risultati veramente straordinari". Così il prefetto Manganelli ha esordito rivolgendosi a tutti i poliziotti nel consueto messaggio di fine anno trasmesso sulla rete multimediale della polizia.

Manganelli ha espresso la sua personale gratitudine agli uomini e alle donne della Polizia di Stato per gli obiettivi raggiunti.

Il video ha rappresentato anche l'occasione per individuare gli obiettivi del 2012, un anno "che sarà caratterizzato da una grande collaborazione internazionale".

"Proprio in ragione dei grandi risultati ottenuti nel 2011 - ha continuato Antonio Manganelli - stiamo facendo scuola in Europa, convincendo altri Paesi a dotarsi di una normativa antimafia simile alla nostra".

A Caserta sarà inaugurata la prima scuola internazionale, aperta agli investigatori di tutto il mondo, dove si insegneranno le strategie e le tecniche per combattere la criminalità organizzata e mafiosa.

Nel prossimo mese di novembre inoltre si terrà, per la prima volta in Italia, l'Assemblea generale dell'Interpol con 180 Paesi partecipanti, impegnati a condividere le scelte sul cyber-terrorismo, sull'immigrazione, sul contrasto alla criminalità e sulla sicurezza.

Il capo della Polizia si è anche soffermato sul livello qualitativo e quantitativo, senza precedenti, raggiunto nel contrasto delle organizzazioni mafiose: "Sono stati conseguiti risultati lusinghieri - ha detto Manganelli - in un campo particolarmente delicato, anche nella gestione delle ricchezze confiscate alla mafia, alla cui amministrazione non eravamo culturalmente preparati".

"Con lo spossessamento dei beni ai mafiosi - ha proseguito il capo della Polizia- vanifichiamo la ragione stessa dell'impegno della criminalità".

"Noi siamo all'avanguardia nella lotta alla criminalità, ma anche contro l'immigrazione clandestina e tutto questo in un anno particolarmente difficile, caratterizzato da guerre nel Nord Africa che hanno prodotto profughi che abbiamo ospitato, facendo prevalere l'ospitalità al respingimento."

Non sono state da meno neanche le cose fatte nel campo della prevenzione al terrorismo internazionale e interno e nella gestione dell'ordine pubblico; "Il tutto reso straordinario dalla ridotta disponibilità delle risorse", ha voluto sottolineare il prefetto Manganelli.

01/01/2012
Parole chiave:
capo della polizia - capodanno - Auguri