Manganelli saluta i nuovi commissari in partenza per le questure

CONDIVIDI

Questa mattina, alla presenza del capo della Polizia prefetto Antonio Manganelli, si è tenuta presso la Scuola superiore di polizia la cerimonia di consegna della sciarpa tricolore ai frequentatori del 100° corso per commissari che nei prossimi giorni raggiungeranno le sedi di servizio assegnate.

Durante la cerimonia il direttore della Scuola, Gerardo Cautilli, ha sottolineato l'importanza del percorso formativo compiuto dai commissari e degli impegni che saranno chiamati a svolgere per contribuire con la loro professionalità a garantire la sicurezza dei cittadini.

A seguire è intervenuto il capo corso del 100° corso commissari, che ha ricordato i momenti più significativi dei due anni di formazione.

Il prefetto Manganelli, dopo aver indirizzato un augurio ed un saluto a tutti i giovani commissari, ha sottolineato l'importanza del momento della formazione e ha ringraziato i docenti che "Con la loro presenza realizzano 2 cose: l'arricchimento del sapere e il senso del partenariato in ogni settore". Nel corso del suo intervento il capo della Polizia ha ricordato come in momenti di tensioni sociali come quello che stiamo vivendo ci vuole "Equilibrio nella gestione del dissenso''.

'Il nostro dovere - ha aggiunto Manganelli - è quello di difendere il diritto costituzionale di manifestare di ciascun cittadino. La polizia, dunque, non deve essere mai controparte ma soggetto di tutela dei diritti''.

La cerimonia si è conclusa con la consegna da parte del capo della Polizia delle sciarpe tricolori, sciarpe che confermano lo status di autorità di pubblica sicurezza, a tutti i frequentatori del 100° corso.

Contemporaneamente si è svolta la cerimonia di consegna della sciarpa azzurra ai frequentatori del 101° corso commissari, che terminano il primo ciclo annuale di formazione. La sciarpa identifica la funzione direttiva di chi indossa le uniformi dei corpi armati dello Stato.

20/12/2011
(modificato il 21/12/2011)