Vittoria e punto bonus per le Fiamme oro rugby

Vittoria e punto bonus che permette alle Fiamme oro di allungare il distacco in classifica sulla seconda portandolo a +9. I rugbisti della Polizia di Stato mantengono le aspettative e, tra le mura amiche dell'impianto sportivo di Ponte Galeria, mettono a segno l'ottava vittoria su otto partite giocate nella serie A del campionato nazionale di rugby.

Dopo soli 11 minuti la partita è già archiviata, vittima predestinata il fanalino di coda Livorno, schiacciato sotto 65 punti riuscendo a segnarne appena 5.

I ragazzi in maglia cremisi vanno in meta già al primo minuto con Guido Barion, si ripetono tre minuti dopo con Luca Martinelli e al 7° è Lorenzo Santarelli a schiacciare l'ovale oltre la linea, dopo 50 metri di corsa. All'11° l'arbitro, il signor Spadoni di Padova, avrebbe potuto fischiare la fine della partita, con le Fiamme oro che raggiungono il bonus classifica grazie alla quarta meta segnata da Valerio Vicerè.

Sul 22 a 0 il match è virtualmente finito, ma i ragazzi di Sven Valsecchi e Rocco Salvan hanno fame di punti e segnano ancora con Alberto Cazzola e Luca Martinelli che fissano il risultato finale del primo tempo sul 34 a 0.

La seconda frazione di gioco inizia con qualche cambio effettuato da Valsecchi, ma il trend della partita rimane lo stesso: al 13° Carlo Cerasoli porta ancora a meta il quindici cremisi, imitato dopo un minuto da Morgan Vassallo. Sul 46 a 0 le Fiamme oro allentano la tensione e la squadra toscana ha un sussulto che gli permette di mettere a segno la meta della bandiera con Favati.

I punti subiti dagli avversari riportano i poliziotti alla massima concentrazione e, nonostante le numerose sostituzioni, segnano ancora con Giuseppe Sapuppo, Morgan Vassallo e Alberto Cazzola che portano il risultato sul definitivo 65 a 5.

Chiaramente positivo il commento del coach cremisi Sven Valsecchi: "Sono soddisfatto della prova dei ragazzi - ha sottolineato il tecnico delle Fiamme oro - e non potrei non esserlo dopo un punteggio del genere e ben undici mete segnate. Ma lo sono soprattutto dal punto di vista della disciplina. Oggi ho fatto girare molti giocatori e molti altri ne ho tenuti volutamente a riposo in vista della partita che tra due domeniche ci aspetta a Udine. I friulani arriveranno al match dopo aver patito tre sconfitte consecutive e, sicuramente, a casa loro ci renderanno la vita non facile".