Napoli: cartucce da guerra nella camera dei figli, arrestato

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Questa mattina, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza "Giugliano-Villaricca", hanno arrestato P.D.R., 45enne di Giugliano in Campania, per detenzione illegale di munizionamento da guerra. L'uomo è stato altresì denunciato per detenzione abusiva di munizionamento per armi comuni da sparo ed omessa custodia di armi e munizioni, nonché per l'omessa comunicazione della detenzione nell'attuale domicilio delle armi e delle munizioni.

L'arresto è avvenuto nell'ambito di un'articolata operazione di polizia, finalizzata all'esecuzione di un decreto di perquisizione locale e personale, emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli in relazione ad un procedimento penale che vede coinvolti ben 21 indagati tra cui lo stesso P.D.R..

Questa mattina, alle 7.00, gli agenti si sono recati presso l'abitazione di P.d.R. situata a Giugliano in Via Giardini. Il 45enne era già noto in quanto ex Guardia Particolare Giurata per conto di un Istituto di Vigilanza non più operante perchè fallito.

Nel corso della perquisizione, i poliziotti hanno rinvenuto in camera da letto un pistola semiautomatica Beretta modello 98FS calibro 9x21 IMI con 15 cartucce, regolarmente denunciata ma come detenuta in un diverso domicilio. In un armadio aperto, posto in una camera adibita ai giochi dei figli, sono state poi rinvenute 95 cartucce per vari tipi di pistole ed in particolare 5 cal. 9x19 para bellum. Delle 90 cartucce per armi comuni da sparo solo 50 sono risultate regolarmente denunciate.

Per le 5 cartucce cal. 9x19, considerate munizionamento da guerra, la cui detenzione è quindi assolutamente illegale, P.D.R. è stato pertanto arrestato. La pistola e tutto il munizionamento sono stati invece posti sotto sequestro.

04/11/2011
Parole chiave:
fatti del giorno