Roma: controlli straordinari della questura
Uomini delle volanti, del Reparto prevenzione crimine delle squadre cinofile nonché agenti della polizia stradale, insieme, per eseguire controlli straordinari nella Capitale.
Nel mirino della questura di Roma, soprattutto le attività come i "compro oro" " e i punti di ritrovo per "giochi e scommesse" situati nei quartieri "caldi" della città.
Nel corso degli accertamenti non sono mancate perquisizioni domiciliari, denunce ed arresti. In particolare: sono stati 20 gli esercizi pubblici sottoposti a verifiche, tra questi il gestore di un centro scommesse è stato denunciato per esercizio abusivo dell'attività commerciale perché la società di gestione delle scommesse era riconducibile ad uno Stato estero.
Ad un'attività commerciale è stata sospesa della licenza perché gli agenti hanno riscontrato un'alta concentrazione di pregiudicati nei locali.
Non solo accertamenti agli esercizi commerciali: nel corso di questa operazione straordinaria della questura sono state controllate oltre 100
persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale o ai vincoli della sorveglianza speciale.
Undici di queste sono state denunciate mentre 20 sono state sottoposte ad avviso orale del Questore.
Sei cittadini di origine nordafricana sono stati arrestati in flagranza di reato di detenzione e spaccio di stupefacenti.
L'impiego delle unità cinofile ha permesso di sequestrare oltre 100 grammi di droga.
(modificato il 14/10/2011)