Perugia: spacciavano droga, 4 persone fermate

CONDIVIDI

Tre fermi e un'ordinanza di custodia cautelare in carcere sono stati eseguiti dalla squadra mobile di Perugia al termine di due operazioni antidroga. I provvedimenti hanno riguardato due tunisini, un marocchino e un perugino.

Gli accertamenti hanno preso avvio dalla intercettazione di una delle schede telefoniche di spaccio, individuate dopo l'arresto di uno spacciatore tunisino. L'ascolto delle conversazioni ha permesso di appurare il pieno coinvolgimento di un tunisino, ancora latitante, individuato in un presunto giro di spaccio.

E' cosi' emerso che era a capo di alcuni pusher italiani e stranieri impiegati nello smercio di eroina e cocaina, a Perugia e San Mariano, frazione di un comune limitrofo, da maggio a settembre (periodo in cui e' stato anche agli arresti domiciliari). La squadra mobile ha accertato che teneva la contabilita' di quanto ceduto ad alcuni collaboratori con ''maniacale precisione'', mentre ai clienti piu' affezionati erano concessi crediti e a volte anche dosi in regalo (di solito una ogni quattro acquistate).

Per le consegne gli spacciatori ricevevano spesso corrispettivi in dosi di droga e le consegne venivano non di rado fatte utilizzando un vecchio furgone per simulare una attivita' commerciale.

L'attivita' della polizia ha consentito anche di individuare il canale di approvvigionamento ''napoletano'' del tunisino. Uno dei corrieri e' stato quindi bloccato mentre stava consegnando 240 grammi di eroina a una sorta di emissario del tunisio che a quel punto e' scomparso. Per rintracciarlo la polizia ha avviato una ulteriore attivita' investigativa e di intercettazione telefonica di nuove utenze risultate in uso ad altri soggetti, anche questi molto attivi nella spaccio. Qualche giorno fa e' emerso che a Monte Malbe, dopo essere sfuggiti ad un controllo di una pattuglia delle forze dell'ordine, due dei tunisini fermati si erano dati appuntamento con il perugino che li aveva ''recuperati'' facendo attenzione ad evitare i controlli. E' stato cosi' pedinato e, dopo aver prelevato entrambi i magrebini, e bloccato nei pressi di San Mariano. Al perugino la squadra mobile ha sequestrato cinque grammi di eroina che sarebbe stata venduta dai due nordafricani.

Il quadro emerso dalle intercettazioni e' molto chiaro: l'italiano era incaricato del ruolo di autista e di mediatore dai due magrebini che invece si occupavano di vendere direttamente la droga confezionata anche presso la sua abitazione dove infatti sono stati rinvenuti un frullatore, mannitolo e bilancini di precisione.

Nelle case dei tunisini è stata trovata la somma di 7.350 euro in banconote di vario taglio, ritenute provento di spaccio, oltre a 15 sim telefoniche.

I tre sono stati quindi tutti sottoposti a fermo per detenzione e spaccio. Nei confronti del tunisino gia' in carcere dopo essere stato bloccato con i 240 grammi di eroina e' stata notificata invece una ordinanza di custodia cautelare a seguito degli elementi raccolti nella prima fase dell'indagine.

12/10/2011
Parole chiave:
fatti del giorno