Trasporto internazionale di animali:firmato accordo tra Polizia Stradale e Ministero della salute.

CONDIVIDI

E' stato firmato questa mattina a Roma, presso la sede del Ministero della Salute, un protocollo d'intesa tra la Polizia di Stato e il Ministero della Salute riguardante il potenziamento dei controlli di legalità nel settore del trasporto internazionale degli animali.A seguito dell'allargamento dell'Unione Europea e dell'incremento degli scambi commerciali, con Paesi comunitari ed extracomunitari, si è riscontrato un aumento del numero di imprese e di veicoli che esercitano l'attività di trasporto degli animali vivi sul territorio italiano.L'intesa mira a programmare e potenziare sul territorio nazionale l'attività di controllo su strada dei vettori commerciali dediti a tali trasporti mediante un'azione sinergica tra la Polizia Stradale e il Ministero della Salute - Direzione Generale Sanità Animale.Verranno predisposti servizi congiunti, sia sulle direttrici della rete stradale nazionale, sulle quali si realizzano i maggiori volumi di traffico di animali vivi, sia su quelle direttrici su cui è più alta la probabilità di riscontrare irregolarità nel trasporto di animali.L'obiettivo è garantire la legittimità delle operazioni di trasporto internazionale, la correttezza dei rapporti di libera concorrenza e la vigilanza sul fenomeno dell'abusivismo nel trasporto di animali vivi per la tutela del benessere e della salute degli animali.L'accordo siglato permetterà agli organi accertatori di avvalersi, di apposite strutture individuate dalle Regioni o dai Servizi Veterinari della AUSL territorialmente competente per il ricovero temporaneo degli animali qualora si renda necessario lo scarico degli animali per ragioni sanitarie, di tutela del loro benessere o per l'attuazione del fermo amministrativo del mezzo di trasporto.Si è anche concordatoun programma di formazione specifico per il personale, dedicato ai controlli sul trasporto di animali vivi affinché sia garantita la migliore professionalità quale risultato delle diverse expertise.

03/10/2011
Parole chiave: