La storia

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La sede centrale della polizia delle Comunicazioni

Nata nel 1981 con la legge di riforma della Polizia di Stato, la polizia postale e delle comunicazioni si pone come garante della segretezza della corrispondenza e della libertà di qualunque forma di comunicazione dei cittadini, valori riconosciuti e sanciti dall'art. 15 della Costituzione.

Negli anni '90 l'evoluzione tecnologica genera una serie di minacce criminali in particolare alla sicurezza informatica. Per vigilare sull'utilizzo legale delle nuove tecnologie nasce nel 1996 il Nucleo Operativo di Polizia delle Telecomunicazioni (N.O.P.T.), un'équipe di professionisti impegnati nell'attività di contrasto ai crimini nel settore delle telecomunicazioni.

La costituzione del N.O.P.T. è stato il preludio di una vasta riorganizzazione di tutta la Specialità che, con decreto del ministro dell'Interno del 31 marzo 1998, ha portato all'istituzione del Servizio polizia postale e delle comunicazioni. Al suo interno sono confluite le risorse del N.O.P.T. e della divisione polizia postale.

Successivamente nel Decreto Interministeriale del 19 gennaio 1999 il Servizio polizia postale e delle comunicazioni viene indicato quale organo centrale del ministero dell'Interno per la sicurezza e la regolarità dei servizi di telecomunicazioni.

10/05/2013
(modificato il 11/02/2020)
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