Prato: trovata droga nell'appartamento, 2 arrestati

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Nella notte appena trascorsa, alle ore 00.10 circa, le Volanti della Questura hanno effettuato un controllo in un appartamento del noto residence "Arcobaleno" di via Barsanti, dove veniva segnalata la possibile presenza di sostanze stupefacenti. Gli Operatori della Polizia di Stato riuscivano ad accedere nel monolocale, in uso a cittadini stranieri, facendosi aprire la porta comunicando trattarsi di un controllo di routine, nel corso del quale sono riusciti però a rinvenire e sequestrare, nascosti dietro un apparecchio stereofonico, n. 23 involucri termosaldati contenenti cocaina per un peso complessivo di g. 14,78 e n. 10 dosi di hashish per un peso di g. 7,93.

Si è appurato che i responsabili dell'illecita detenzione dello stupefacente fossero due magrebini al momento presenti nell'appartamento i quali, durante le fasi del controllo, hanno ingaggiato anche una violenta colluttazione con gli Agenti, tentando di darsi alla fuga, venendo però bloccati, messi in sicurezza e successivamente condotti negli Uffici della Questura. Rinvenuti anche n. 9 telefoni cellulari di verosimile provenienza furtiva o comunque illecita, anche questi sequestrati nel corso del controllo.

Colui che aveva aperto la porta agli Operatori, generalizzato quale affittuario del monolocale, ventitreenne nato in Pakistan e residente a Prato in via Barsanti, regolarmente soggiornante sul T.N., è risultato di fatto ospitare i due nordafricani a nero senza aver presentato alcuna dichiarazione in merito presso gli Uffici di Polizia, così come prescritto dalla legge antiterrorismo regolante la materia alloggiativa. Identificati compiutamente i magrebini per un ventottenne e per un ventiquattrenne, entrambi marocchini pregiudicati clandestini, di fatto s.f.d. ma disponenti palesemente di stabile posto letto nel monolocale, gli stessi sono stati quindi tratti in arresto nella flagranza dei reati di detenzione e fini di spaccio di sostanze stupefacenti, violenza e resistenza a P.U. nonché ricettazione dei telefoni cellulari rinvenuti in loco, mentre il ventitreenne pakistano titolare del contratto di affitto del monolocale è stato denunciato in stato di libertà per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sanzionato per l'inosservanza delle prescrizioni connesse alla mancata denuncia di ospitalità in fabbricati dei due marocchini, questo ai sensi dell'art. 12 della Legge Antiterrorismo 191/78.

27/07/2011
Parole chiave:
fatti del giorno