Padova: arrestati due nomadi rapinatori

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Erano da tempo sospettati di essere gli autori di vari furti e rapine in danno di rappresentanti orafi, utilizzando la tecnica del foro della gomma o della spaccata al finestrino dell'auto. Ieri gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Padova con i colleghi di Vicenza, hanno stretto le manette ai polsi a due nomadi, dimoranti nel noto campo padovano di Via Longhin.

Gli stessi, poco prima, nei pressi del Centro Orafo vicentino, avevano rapinato un orafo indiano del proprio trolley, all'interno del quale vi era "soltanto" danaro contante. Dopo una folle corsa per sottrarsi alla cattura, i due rapinatori si erano rifugiati all'interno di un' area privata adibita a campo nomadi in Saletto di Vigodarzere (Pd). Al momento dell'irruzione, molte delle donne presenti, quattro delle quali denunciate per resistenza a P.U., avevano cercato di impedire l'arresto dei due uomini, opponendo una forte resistenza agli agenti di Polizia intervenuti.

E' stato necessario l'invio di diverse pattuglie della locale Sezione Volanti e dei militari impegnati nelle operazioni "Strade Sicure", per riportare la calma ed assicurare alla giustizia i due malviventi. Nel corso dell'attività di Pg, oltre a recuperare tutta la refurtiva ed attrezzi idonei alla commissione dei reati col modus operandi sopradescritto, sono state sequestrare due autovetture di grossa cilindrata.

Dei due arrestati, entrambi molto noti per i trascorsi giudiziari, uno era anche latitante ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Padova oltre che inottemperante alla misura della Sorveglianza Speciale emessa dal locale Tribunale su richiesta del Questore di Padova Savina. L'indagine è stata coordinata dal PM Dr.ssa Federica Baccaglini

03/06/2011
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