Dipartimento della pubblica sicurezza e Rai insieme contro i reati d’odio

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Dipartimento della pubblica sicurezza e Rai lanciano lo spot “Vittime di odio” in occasione di Eurovision song contest.

L’obiettivo è quello di promuovere i valori di tolleranza e rispetto del prossimo affinchè ogni diversità diventi unicità e ricchezza da condividere.
A Torino, dal 10 al 14 maggio, presso lo stand Oscad ed il truck della Polizia di Stato “Una vita da social”, all’interno di Euro Village al Parco del Valentino, incontreremo i giovani e gli artisti che partecipano all’evento ed insieme a loro saranno realizzati dei video messaggi per accendere un faro sulle varie forme di discriminazione che, ancora oggi, molte persone subiscono.

Si parlerà di comportamenti discriminatori basati sulla razza, sul genere sessuale e sulla disabilità, che spesso sfociano in aggressioni anche sulla Rete generando odio online.
Sui nostri canali social, su quelli di Rai per il Sociale e Eurovision Rai, potrete ascoltare le testimonianze attraverso le quali saranno lanciati i messaggi per favorire una cultura che superi le differenze e favorisca la comprensione dell’unicità di ogni essere umano.

il vice capo della polizia Rizzi in visita stand oscad eurovision 2022Il vice capo della Polizia- direttore centrale della Polizia criminale Vittorio Rizzi, insieme al questore di Torino Vincenzo Ciarambino, ha fatto visita allo stand dell'Oscad e al Truck di "Una vita da Social"; nel salutare il personale impegnato nelle attività di sensibilizzazione contro i reati di odio il Prefetto ha affermato che "Le forze di polizia devono essere un presidio a tutela delle libertà di tutti. Siamo a Torino per lanciare un messaggio contro tutte le discriminazioni, il razzismo, l’omofobia, l’antisemitismo, l’odio contro le persone con disabilità.

L’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori (OSCAD), la Polizia Postale e la Questura di Torino stanno lavorando insieme all’Eurovision Song Contest per essere vicini alle vittime dell’odio, invitandole a denunciare ogni forma di violenza subita, per tornare a vivere nella pienezza di quei diritti che spettano a ciascuno per nascita. Assistiamo qui a Torino ad un trionfo di culture, di lingue, di modi di vivere diversi e la nostra responsabilità come forze di polizia è di tutelare ogni diversità che è una ricchezza".

Il direttore di Rai1, Stefano Coletta, ha dichiarato che "Nel nostro lavoro al primo posto ci deve essere il rispetto delle diversità e credo che da Eurovision questo valore andrà in tante direzioni. Il messaggio che deve essere veicolato e che ognuno di noi ogni creatura esistente ha una sua specificità e deve avere il diritto di poterla veicolare".

icona video 200x110 Vittime di odio – l’odio online          
icona clip contro odio razziale Vittime di odio - l'odio razziale
icona clip omotransfobia eurovision 2022 Vittime di odio- l’odio omotransfobico
icona clip video odio contro la disabilità Vittime di odio - odio contro i disabili
icona video Direttore Rai1 Stefano Colella - Rispetto delle diversità
icona video

 

Fiorello per la campagna "Vittime di odio"

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Gabriele Corsi per la campagna "Vittime di odio"

   

 

09/05/2022
(modificato il 16/05/2022)