Polizia stradale: “Venerdì nero” anche per i ladri in autostrada
È stato un "Venerdì nero" anche per i ladri che in autostrada saccheggiano, durante le soste notturne, i tir carichi di merci.
La notte scorsa infatti, sono stati presi con le mani nel sacco o, per meglio dire, dentro il rimorchio, sette pregiudicati che avevano appena messo a segno l’ultimo colpo a Monza. L’arresto, arrivato al termine di un’indagine coordinata tra gli uffici della Polizia stradale di Milano Verona e Bergamo e dopo alcuni appostamenti degli investigatori che aspettavano che la banda, dopo una serie di furti compiuti, colpissero ancora.
Il periodo è particolarmente delicato perché al grande traffico di merce, legato alle imminenti festività e alle iniziative connesse con le vendite straordinarie, si collega l’attività di ladri specializzati che, nelle ore notturne, durante le soste degli autotrasportatori, sono in grado, in pochi minuti, di svuotare un autotreno.
Ad essere colpita è la grande distribuzione ma, a volte, anche prodotti deperibili che, se introdotti su mercati paralleli, possono causare danni alla salute: è il caso di farmaci per i quali è indispensabile mantenere la cosiddetta “catena del freddo” e che, invece, da ladri senza scrupoli vengono rubati e rivenduti senza alcuna accortezza.
Il fenomeno dei furti e delle rapine su autoarticolati è anche monitorato, a livello centrale, da un Osservatorio nazionale che, da oltre due anni, riunisce intorno ad un tavolo le forze dell’ordine, gli autotrasportatori, le compagnie assicuratrici, le concessionarie autostradali e l’Anas.