Siracusa: clan Giuliano a Pachino, 19 arresti

CONDIVIDI

È finito oggi con l’arresto di 19 persone il dominio del “clan Giuliano” nella zona sud della Provincia di Siracusa, nell’area compresa tra i comuni di Pachino e Portopalo di Capo Passero.

Il boss indiscusso della zona, Salvatore Giuliano, teneva le fila di ogni attività commerciale della zona attraverso i membri del clan.

Non solo imponeva il pagamento di tangenti alle attività commerciali, prevalentemente agricole ma, con un salto di livello aveva creato una società di intermediazione agricola alla quale si “dovevano” rivolgere tutti gli agricoltori della zona per la rivendita e nello stesso modo anche la grande distribuzione doveva necessariamente passare per l’azienda “La Fenice” gestita dal figlio del boss e da un altro appartenente al clan.

Il gruppo criminale però non disdegnava anche la commissione di furti di macchine agricole lo spaccio di eroina e derivati della cannabis, ed anche i servizi di guardiania imposti ad uno stabilimento balneare.

Il clan Giuliano, pur avendo la sua attività principale nel settore ortofrutticolo di cui influenzava pesantemente l’andamento, si era anche impadronito della gestione dei parcheggi a pagamento sia con l’assunzione di persone fidate nella società sia imponendo il pagamento di somme di denaro a coloro che li gestivano.

Infine è provato il tentativo di infiltrazione nella raccolta di rifiuti della zona con un attentato incendiario ad un autocarro destinato al trasporto della spazzatura, di proprietà dell’azienda appaltatrice sottoposta alle minacce del clan.

Donatella Fioroni

25/07/2018
(modificato il 04/04/2019)