Anniversario della polizia: c'era una volta e c'è ancora

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Un compleanno, un anniversario, una ricorrenza rappresentano momenti di passaggio, di movimento, ma anche attimi di riflessioni e di consuntivi.

E anche la polizia, che dal 19 maggio inizierà le celebrazioni per il 159° anniversario della fondazione, tira le somme e si ferma a pensare e a raccontare quello che ha fatto in un anno.

Le cerimonie quest'anno avranno come tema ricorrente, come filo conduttore che unisce tutte le iniziative, la storia.

Quest'anno infatti si celebrano i 159 anni della polizia; ma si festeggiano anche i 150 dell'unità d'Italia ed i 30 anni della Polizia di Stato.

Oltre un secolo e mezzo nel quale la polizia pur cambiando nomi, organizzazione e incarichi ha sempre accompagnato gli ideali, i progetti e poi la realizzazione di questa unificazione assicurando sempre la legalità e la sicurezza nella nazione.

Dalle guardie a cavallo, create in Sicilia da Giuseppe Garibaldi e di cui i reparti a cavallo della Polizia di Stato sono gli eredi, sino agli "apparitori", i bisnonni dei nostri investigatori delle squadre mobili, che nelle città, oggi come allora, contrastano e arrestano ladri e rapinatori, la polizia ha dimostrato sempre di sapersi guadagnare la stima e il rispetto della società civile.

Con un mix di tradizione e innovazione, radici storiche e flessibilità, le nostre "giacche blu" in questi 159 anni hanno aiutato la nascita e la crescita di questo Paese cercando sempre il rapporto di integrazione con la parte migliore della collettività richiedendo comprensione, collaborazione e gioco di squadra.

Un gioco di squadra che si sintetizza nello slogan che anche quest'anno il capo della Polizia Antonio Manganelli ha voluto che accompagnasse la celebrazione: "C'è più sicurezza insieme".

Per consolidare il rapporto di vicinanza e collaborazione, è in piazza, con la gente, che la Polizia di Stato celebra il suo doppio anniversario: quello dei 159 anni di vita e quello dei suoi 30 anni dalla sua ultima trasformazione, avvenuta con la smilitarizzazione nel 1981.

Un altro anniversario che segna la storia della polizia italiana quest'anno è il centenario del palazzo del Viminale da sempre la casa della legalità; Il palazzo della Capitale è il luogo dove vengono individuate le linee strategiche della sicurezza in Italia.

Uno spazio chiuso che tende a rendersi trasparente; ad annullare le pareti, le barriere che lo separano dalla popolazione. Un palazzo che deve e vuole essere di tutti coloro che hanno a cuore la sicurezza del Paese; un luogo-simbolo per la società civile piuttosto che una rocca fortificata.

E le barriere e gli spazi si annullano rendendo partecipe la società delle strategie della sicurezza cercando dialogo, contatto e collaborazione con il mondo dell'imprenditoria e delle amministrazioni pubbliche; con le società di servizi, con le associazioni di categoria e soprattutto con il singolo cittadino.

Tre storie quindi che si incrociano: un Paese, un'istituzione, un palazzo che racconteremo in tutte le piazze d'Italia a partire dal 19 maggio.

Sul nostro sito potrete seguire tutti gli eventi ed avere tutte le informazioni sulle celebrazioni che si terranno a Roma e nelle altre città.

13/05/2011
(modificato il 18/05/2011)
Parole chiave:
Il 159° anniversario