Foggia: arrestato per stalking

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Un'altra brillante operazione in tema di reati a sfondo sessuale degli uomini del Commissariato di Manfredonia, diretti dal Primo Dirigente dr. Luciano Di Prisco, a soli quattro giorni dall' arresto per riduzione in schiavitù e sfruttamento della prostituzione di un bulgaro nei confronti di una giovane connazionale. .
Personale dipendente in servizio di Polizia Giudiziaria ha infatti tratto in arresto un incensurato di 55 anni di Manfredonia, resosi responsabile di stalking, violenza privata, lesioni, nonché porto abusivo di armi, ai danni di una donna di Siponto(FG), conosciuta facendo Jogging sulla spiaggia , che perseguitava e molestava da qualche mese , dopo che la stessa aveva rifiutato di intrattenere con lui qualsiasi tipo di relazione sentimentale. L'uomo, malgrado fosse coniugato come del resto anche la sua vittima, continuava ad inseguirla e perseguitarla appostandosi sotto casa sua, mandandole sms ed effettuando chiamate anche presso la sua utenza di casa.
Esasperata da tale persecuzione, la vittima decideva di recarsi in Commisariato e formalizzare una denuncia- querela contro il suo stalker.
Nella mattinata di ieri la signora contattava una poliziotta in servizio alla Squadra di Polizia Giudiziaria, specializzata al contrasto di questo tipo di reati, segnalando la presenza dello stalker sotto la sua abitazione ed il suo improrogabile bisogno di uscire di casa per effettuare delle urgenti commissioni, e pertanto si predisponeva un servizio di appostamento volto a prevenire e nel caso, reprimere il reato in argomento.
Appena uscita di casa la vittima prelevava la sua auto e si dirigeva in direzione centro città; subito, l'uomo la seguiva con la sua auto. Giunti in una piazza centrale di Manfredonia gli agenti notavano ivi parcheggiate sia l'autovettura della donna che quella del persecutore che, sceso dal mezzo inveiva verso la signora la quale, in un profondo stato di agitazione, gridava cercando di allontanarlo e chiedendo aiuto; subito il personale operante interveniva bloccando e traendo in arresto lo stalker.
Presso il Commissariato di P.S., da un controllo al telefono cellulare dello stesso, , si appurava che tra i files multimediali del suo telefono cellulare aveva alcuni colloqui registrati con la donna, nonché un filmato ritraente lui e la vittima, per cui il telefono cellulare, nonché l'autovettura utilizzata per commettere i reati venivano sottoposti a sequestro.
Nella flagranza di reato si effettuava perquisizione personale, estesa al veicolo ed all'abitazione dell' arrestato: all'interno dell'autovettura si rinveniva un coltello da cucina a punta con lama a seghetto, anch'esso sottoposto a sequestro.

25/03/2011
Parole chiave:
stalking