"Stop Intrusion": centrale di hacker scoperta dalla Polizia
Attacchi ai sistemi informatici istituzionali, banche dati violate, password e dati sensibili di cittadini rubati. Questi sono i reati contestati dalla Procura di Roma ad un cittadino italiano di 57 anni arrestato dalla Polizia Postale.
Titolare di un'azienda di servizi informatici, considerato la "mente" del gruppo, l'hacker è riuscito, insieme a 13 complici, denunciati a piede libero, a mettere le mani su centinaia di dati contenuti nei sistemi di sicurezza di diversi istituti di credito attingendo password e credenziali di accesso.
L'indagine ha messo in evidenza seri e concreti problemi di sicurezza informatica tanto da richiedere l'intervento d'investigatori specializzati del Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic).
Nel corso dell'operazione denominata "Stop Intrusion" sono state eseguite 26 perquisizioni 2 delle quali in Romania.