Polizia e Banca d'Italia: insieme per proteggere il sistema monetario e finanziario
Firmata questa mattina una convenzione tra il Dipartimento della pubblica sicurezza e la Banca d'Italia al fine di innalzare i livelli di sicurezza informatica e rendere più efficaci le attività di prevenzione e repressione dei crimini ai danni dei sistemi informativi critici. Sistemi attraverso i quali la banca centrale italiana esercita le proprie funzioni strategiche, nei settori della stabilità monetaria e finanziaria, della politica monetaria nell'area dell'Eurosistema, della produzione delle banconote, della vigilanza degli istituti di credito.
Alla presenza del ministro dell'Interno, Roberto Maroni, il capo della Polizia, Antonio Manganelli, ed il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, hanno sottoscritto, a Palazzo Koch a Roma, l'accordo per un rapporto di collaborazione che avrà la durata di tre anni.
Dal punto di vista operativo, l'obiettivo verrà attuato anche grazie ad un collegamento dedicato tra la Banca d'Italia e la Sala operativa del "Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche - Cnaipic" istituito nel 2008 all'interno del Servizio polizia postale e delle comunicazioni.
Il governatore della Banca d'Italia Mario Draghi, ha espresso gratitudine alla Polizia di Stato per il progetto di sicurezza alla base dell'accordo e per il lavoro quotidianamente svolto. Il capo della Polizia Antonio Manganelli, nel sottolineare l'importanza dell'accordo con la Banca d'Italia, ha espresso soddisfazione per l'attività della polizia postale e delle comunicazioni nel contrasto del crimine informatico.
Alla firma erano inoltre presenti: per il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Oscar Fioriolli, direttore centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato; Domenico Vulpiani,consigliere ministeriale con delega alla sicurezza informaticae alla protezione delle infrastrutture critiche e Antonio Apruzzese, direttore del Servizio polizia postale e delle comunicazioni; per la Banca d'Italia, Sandro Appetiti, funzionario generale dell'area Ricerca informatica; Andrea Cividini, capo Servizio elaborazioni e infrastrutture e Paolo Libri, responsabile della Divisione supporto infrastrutture.
(modificato il 12/12/2013)