Palermo: "Sole arabo" tramonta su 18 marocchini

Gestivano il furto e il riciclaggio di pannelli fotovoltaici a livello internazionale per un valore di svariati milioni di euro. Diciotto marocchini sono stati arrestati oggi in Sicilia dalla polizia.

L'operazione, denominata ''Sole Arabo'', prende spunto dall'arresto nel 2007 di un nordafricano responsabile, insieme ad altri complici, del furto di un grosso quantitativo di pannelli fotovoltaici ai danni di un esercizio commerciale di Palermo.

Le indagini hanno permesso poi di far luce su un traffico internazionale di pannelli fotovoltaici di provenienza illecita, da parte di un'organizzazione di marocchini molto ramificata su tutto il territorio nazionale.

I malviventi, prima dei furti, facevano un sopralluogo e smontavano i bulloni di ancoraggio dei pannelli, in modo da facilitare le successive operazioni di caricamento e trasporto.

La merce rubata o ricettata in Italia veniva caricata su furgoni per essere imbarcati su navi dirette in Marocco per essere riciclata.
Per sfuggire ai controlli d'imbarco utilizzavano fatture false che venivano acquistate per 50 euro ciascuna tramite un connazionale degli arrestati non ancora identificato.