Caltanissetta: 23 arresti per estorsione
Imponevano il pizzo ad imprenditori edili a Caltanissetta.
"Redde Rationem"(resa dei conti) è il nome dell'operazione condotta dalla Squadra mobile di Caltanissetta che ha portato in carcere, questa mattina, 23 persone legate ad alcune "famiglie"della zona che imponevano il "pizzo" e gestivano alcune aziende tramite insospettabili prestanome.
Le indagini hanno coinvolto "picciotti" ed esponenti locali di "Cosa Nostra" ma anche alcuni boss delle altre "famiglie" di Gela, Riesi, Mazzarino, Canicattì e Misilmeri. Rilevante, ai fini delle indagini, è stato il contributo fornito da sei collaboratori di giustizia che ha permesso di capire i piani organizzativi dell'organizzazione, gli intrecci e gli interessi legati in particolare al settore dell'edilizia.
Nel corso delle indagini, gli inquirenti hanno sequestrato tre ditte ed hanno accertato che molti imprenditori erano sottoposti ad estorsioni in continuazione anche con l'imposizione di forniture di materiale in regime di monopolio le cui condizioni non potevano essere rifiutate.