Canottaggio: Lorenzo Bertini è vice campione del mondo

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Lorenzo Bertini delle Fiamme oro sul podio mondialeLorenzo Bertini è vice campione del mondo. A 34 anni è ancora uno degli atleti più forti del mondo e non smette di vincere medaglie pesanti.

Nella notte tra il 4 e il 5 novembre il portacolori delle Fiamme oro si è messo al collo la medaglia d'argento nel doppio pesi leggeri, ai "Mondiali assoluti, pesi leggeri e adaptive" di canottaggio, che si stanno svolgendo in Nuova Zelanda, sulle acqua del lago Karapiro, e si concluderanno il 7 novembre.

Il doppio di Lorenzo Bertini ed Elia Luini, ha disputato una gara molto intensa ed emozionante, tagliando il traguardo con il tempo di 7'15"88, preceduto solo dalla Gran Bretagna (7'13"47), davanti ai padroni di casa e campioni uscenti della Nuova Zelanda (7'18"31) che hanno condotto la gara fino ai mille metri, quando sono stati superati dagli inglesi e poi dagli azzurri.

Alla fine i ragazzi erano distrutti dalla fatica ma felici per il risultato: "Ci credevo nella medaglia, ci credevo fortemente e a un certo punto addirittura ho pensato di poter raggiungere anche la Gran Bretagna - ha commentato il campione delle Fiamme oro al termine della gara - Il campo di regata era in cattive condizioni, noi abbiamo remato meglio di altri, siamo stati più compatti e ci siamo tolti una soddisfazione grandissima dopo una stagione molto lunga e difficile".

La medaglia ripaga Lorenzo e il suo compagno d'armo per tutti i sacrifici fatti per arrivare a questo risultato: "Sono felicissimo di questa medaglia; dopo l'europeo avevamo avuto qualche timore di non essere all'altezza, ma questa medaglia ci ha confermato che il duro lavoro svolto tutto l'anno ha dato i suoi frutti. Adesso il cammino è ancora lungo ma vedo uno spiraglio per poter partecipare alle prossime olimpiadi".

Una dedica speciale da parte del campione del Gruppo sportivo della Polizia di Stato: "Dedico questo risultato alle Fiamme oro, che mi hanno sostenuto nei momenti di difficoltà, perché è stato un anno pesante. Ma la dedico anche a mio padre, che ha avuto un ictus la sera prima che io partissi per la Nuova Zelanda, e a mia figlia Camilla, nata il 20 agosto scorso".

06/11/2010
(modificato il 10/11/2010)