Carte di credito clonate, 5 arresti

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Utilizzavano i dati personali rubati dalle carte di credito di ignare persone per acquistare su Internet beni e servizi.

La banda composta da cinque cittadini della Costa d'Avorio, tra i 29 e i 35 anni tra i quali anche una donna, è stata arrestata dalla polizia postale dell'Emilia Romagna dopo un anno d'indagini partite dopo una segnalazione della direzione di un noto albergo di Bologna.

I cinque arrestati avevano messo in piedi, da circa tre anni, una diabolica truffa che gli aveva procurato un notevole giro d'affari. Acquistavano sulla Rete diversi servizi, soprattutto viaggi aerei e ferroviari, che poi rivendevano alla metà del prezzo ad amici e conoscenti tanto che erano utilizzati da quest'ultimi quasi come una vera e propria "agenzia di viaggio".

Ventiquattro, in tutto, le persone indagate, di cui 13 appartenenti alla banda e altri 11 segnalati per ricettazione quali semplici acquirenti dei beni e servizi offerti. Le vittime, quasi sempre cittadini stranieri si accorgevano degli addebiti sulle loro carte di credito a distanza di tempo dalla truffa subita, questo ha reso le indagini piuttosto laboriose proprio per la difficoltà degli investigatori di raccogliere le denunce.

26/10/2010
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