Storie di “eroi normali” a 80 anni dalla liberazione di Roma

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Storie di “eroi normali” a 80 anni dalla liberazione di RomaOggi a piazza del Popolo a Roma, nel Villaggio della legalità, la Polizia di Stato ha incontrato gli studenti dei licei di Roma “Pilo Albertelli” e “Mamiani” e l’Associazione nazionale famiglie italiane martiri, Anfim e l’Anpi "Appartenenti alla Polizia di Stato Maurizio Giglio".
Insieme, i ragazzi e i poliziotti dell'Ufficio storico della Polizia hanno ricordato le storie dei poliziotti uccisi nell’eccidio delle Fosse Ardeatine e di chi ha contribuito alla liberazione di Roma.
Storie di “eroi normali” a 80 anni dalla liberazione di RomaAttraverso il racconto, e grazie alle ricerche degli studenti, sono state ripercorse le vite di tre “eroi normali”: il sottotenente di P.S. Maurizio Giglio, il vice brigadiere di P.S. Pietro Ermelindo Lungaro e il professor Pilo Albertelli, tutti torturati dai nazisti e trucidati alle Fosse Ardeatine.
L'obiettivo è mantenere viva la memoria, non solo dei singoli eroi, ma anche del loro estremo sacrificio.
Storie di “eroi normali” a 80 anni dalla liberazione di RomaL'incontro è stato un momento di confronto per riflettere su come, in determinati momenti della vita, una scelta di coraggio possa essere fatta da chiunque di noi, indipendentemente da età, professione o estrazione sociale. Un'occasione per ricordare che la libertà conquistata con il sacrificio di tanti è un bene prezioso da custodire e difendere.
La Polizia di Stato, con il suo impegno nella ricerca storica e nella memoria dei caduti, conferma il suo ruolo di garante delle Istituzioni democratiche e della libertà.

12/04/2024