Oristano: il capo della Polizia inaugura monumento ai caduti in servizio
Questa mattina, presso il complesso che ospita la prefettura, la questura e la Polizia stradale di Oristano, alla presenza del capo della Polizia Vittorio Pisani, si sono svolte le cerimonie di inaugurazione del monumento ai caduti della Polizia e di intitolazione della Sala conferenze della Questura al prefetto Emilio Pazzi.
La cerimonia è stata aperta dall’intervento del questore di Oristano Giuseppe Giardina, al quale hanno fatto seguito quelli dell’ex procuratore generale di Cagliari Ettore Angioni, del prefetto in quiescenza Salvatore Mulas, che ha ricoperto gli incarichi di dirigente della Digos e della Squadra mobile con l’allora questore Pazzi, della figlia del prefetto Emilio Pazzi e del prefetto della provincia di Oristano Salvatore Angieri.
L’intervento conclusivo è stato affidato al capo della Polizia Vittorio Pisani che primaringraziato per la loro presenza i familiari dei caduti Salvatore Porceddu, Fabrizio Mattiuzzo, Isidoro Mongili, Gualtiero Gessa e Marco Zanda ed ha sottolineato “È molto importante ricordare i nostri caduti, soprattutto per i giovani poliziotti che entrando in questa questura avranno un simbolo di quello che è stato il loro esempio e la loro dedizione fino all’estremo sacrificio. In quegli anni, mi piace ricordare, erano gli uomini e le donne che facevano gli uffici di Polizia. I mezzi tecnologici a disposizione erano pochi e non c’erano tante attrezzature che oggi agevolano la lotta alla criminalità. Funzionari di Polizia, come il collega Emilio Pazzi, sono stati pionieri delle attività investigative fatte nei confronti dell’Anonima sequestri. ”.
Successivamente, il prefetto Pisani, nel giardino antistante la questura, ha proceduto allo scoprimento del monumento ai caduti raffigurante un nuraghe, sormontato da un’aquila stilizzata con rivestimento dorato, realizzata in ceramica oristanese. È seguita poi la benedizione da parte dell’arcivescovo metropolita di Oristano, Roberto Carboni e la deposizione di una corona d’alloro da parte del capo della Polizia.
Dopo aver osservato un momento di raccoglimento, i presenti si sono spostati all’interno della questura dove, al VI piano, si è svolta la cerimonia di intitolazione della Sala conferenze al prefetto Emilio Pazzi, figura carismatica che durante la ultra quarantennale carriera nella Polizia di Stato si è fortemente impegnato nel contrasto della criminalità sull’Isola.