Triathlon: argento e bronzo europeo per Anna Maria Mazzetti

Anna Maria Mazzetti ha vinto due medaglie ai Campionati europei di triathlon under 23, disputati a Vila Nova de Gaia, in Portogallo, il 28 e 29 agosto.

La prima giornata di gare ha visto la campionessa delle Fiamme oro conquistare il terzo gradino del podio nella competizione individuale, alle spalle della polacca Agnieska Jerzik e dell'ucraina Yuliya Sapunova.

Quarta dopo la frazione di nuoto, nella prova di ciclismo Anna Maria ha tentato la fuga insieme all'altra azzurra Charlotte Bonin, giunta poi quarta, ma le due sono state riprese al quarto giro.

"La frazione di nuoto era insidiosa perché nuotavamo nella foce di un fiume, molto soggetto alle maree, mentre nuotavamo le correnti erano veramente forti - ha commentato Anna Maria al termine della gara - In bici percorso muscolare, stretto, tecnico e ventoso. Dopo il primo giro ci siamo ritrovate davanti io e Charlotte Bonin e abbiamo cercato di incrementare il vantaggio, ma ci hanno ripreso al quarto giro".

Nella frazione di corsa è la polacca Jerzik ad andare in fuga, seguita a 15 secondi dalla portacolori cremisi, che riesce a mantenere la posizione quasi fino al traguardo. Purtroppo negli ultimi 30 metri l'ucraina Sapunova riesce a superarla, lasciando all'azzurra la medaglia di bronzo.

"Nella corsa fin da subito capisco che le gambe sono stanche e che devo correre sulla difensiva - ha raccontato la campionessa delle Fiamme oro - La polacca è andata via e da dietro è iniziata la rimonta della Sapunova che mi ha raggiunto a 1.200 metri dalla fine, ha tirato un attimo il fiato per poi battermi allo sprint".

Il giorno seguente, riservato alle prove a squadre, l'atleta del Gruppo sportivo della Polizia di Stato ha vinto l'argento nella gara di staffetta mista insieme agli azzurri Alessandro Fabian, Charlotte Bonin e Massimo De Ponti. Determinante il contributo della Mazzetti che ha concluso la prima frazione al secondo posto. Oro alla Russia, argento per l'Ungheria.

Al termine della competizione Anna Maria era comunque contenta della sua affermazione europea: "Resta un po' di rammarico perché mi sarebbe piaciuto correre come so fare. Inizio ad avvertire i primi sintomi di stanchezza per la mia prima intensa stagione ai massimi livelli internazionali, ma sono felice perché è la mia prima medaglia ad un campionato europeo".