Palermo: arrestata la banda del bancomat

Erano esperti ladri d'auto, con anni di esperienza e centinaia di furti alle spalle; questi furti rendevano molto grazie alla costante immissione sul mercato parallelo delle auto rubate o delle singole parti meccaniche.

La sezione antirapina della Squadra mobile di Palermo ha arrestato questa mattina cinque pregiudicati tra i 28 e i 55 anni, responsabili di furti a casse continue, bancomat bancari e postali.

Doveva essere il "salto di qualità" della banda ma le cose non sono andate come i malviventi speravano.

In almeno due episodi, avvenuti nel febbraio 2009, i criminali non raggiunsero lo scopo prefissato, anzi, misero a rischio la propria incolumità e quella dei residenti.

Nel primo episodio il gas acetilene utilizzato per provocare l'esplosione riuscì solo ad incendiare il bancomat, nel secondo ne fu usata una quantità eccessiva che provocò una forte esplosione che mandò in frantumi una parte dell'edificio postale e del bancomat, senza però scalfire la parte interna dov'erano custoditi i soldi.

Una volante della polizia arrivò sul posto subito dopo l'esplosione ed arrestò un membro della banda che stava ancora cercando di arrivare ai soldi.

Le indagini successive della Squadra mobile portarono ad individuare gli altri membri del gruppo e al loro arresto di questa mattina.

È probabile che i cinque rapinatori siano responsabili di altri tentati furti a bancomat e di altre rapine avvenute nei mesi scorsi, ma per averne la sicurezza bisognerà aspettare la fine delle indagini.