Gela: "pezzi" di storia ritrovati nei fondali

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i reperti archeologici ritrovati nel mare di Gela"Il mare di Gela ha dimostrato di essere ricco di storia": così afferma il vice questore aggiunto Marcello Gatto del commissariato nisseno commentando il ritrovamento dei reperti archeologici nel mare siciliano.

Si tratta di manufatti di epoca greco-romana recuperati dalla Polizia di Stato nello specchio di mare della contrada Bulala di Gela, grazie alla segnalazione di un cittadino che si era immerso e aveva rinvenuto un piccolo reperto greco.
La stessa persona, alcuni giorni fa, aveva trovato negli stessi fondali altri 15 resti archeologici che aveva consegnato alla capitaneria di porto.

Dopo varie immersioni tre agenti della Squadra nautica sono riusciti a recuperare, a circa tre metri di profondità, un'anfora ancora integra e altri numerosi pezzi.

I beni ritrovati sono, per ora, custoditi al commissariato di Gela in attesa di essere classificati e consegnati alla sovrintendenza del mare di Palermo.

Secondo gli esperti il materiale proviene da un relitto non ancora individuato.

20/07/2010
Parole chiave:
mare - reperti - squadra nautica