Clonavano carte di credito, 2 arresti (video)
Un notevole aumento di denunce per clonazione di carte di credito nella zona di Pescara, Montesilvano e Giulianova (Teramo) ha insospettito gli agenti della polizia postale che stamattina, dopo una serie di indagini, hanno arrestato i responsabili: si tratta di due cittadini bulgari.
Durante l'operazione che si è conclusa oggi è stato sequestrato anche moltissimo materiale: circa 40 apparati skimmer (dispositivi che servono a catturare i codici pin e i dati per la clonazione della carte di credito), 2 computer portatili, internet key, hard disk, penne usb, cd/dvd, 6 telefoni cellulari, 2 navigatori satellitari, una fotocamera digitale, documenti d'identità passaporti, carte di credito e altro materiale utile per la fabbricazione di altre apparecchiature skimmer.
Dalle indagini è emerso che gran parte dei 400 sportelli bancomat della zona di Pescara e Teramo, controllati dai poliziotti della Postale del compartimento per l'Abruzzo, erano illegalmente modificati: su di essi infatti era stata applicata l'apparecchiatura skimmer per intercettare i codici della carte di credito che venivano usate dai cittadini agli sportelli.
