Canottaggio: Fiamme oro sul podio in Coppa del mondo

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Lorenzo Bertini delle Fiamme oro SabaudiaSi è disputata a Blend, in Slovenia, la prima prova di Coppa del mondo di canottaggio e subito si sono messi in evidenza i campioni delle Fiamme oro Sabaudia che hanno portato sul podio due imbarcazioni azzurre.

Dal 28 al 30 maggio, più di 600 atleti in rappresentanza di 38 nazioni si sono affrontati per la conquista delle prime medaglie importanti della stagione, in attesa degli Europei che si svolgeranno a settembre in Portogallo e dei mondiali di novembre in Nuova Zelanda.

Medaglia d'argento per il campione del mondo e portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato Lorenzo Bertini, che insieme all'azzurro Elia Luini, ha conquistato il secondo posto nel doppio pesi leggeri, alle spalle del Canada. Grazie al passo costante tenuto lungo tutto il percorso, l'imbarcazione azzurra ha recuperato lo svantaggio sull'altro equipaggio azzurro e sulla Francia, preceduta sul traguardo.

Soddisfatto Lorenzo per il buon risultato: "Gara tosta, ci siamo espressi molto bene nella finale anche se in alcuni momenti eravamo scomposti. L'importante era tenere duro, mantenere equilibrio e concentrazione al pari della nostra determinazione. Con Elia ci sono ancora molti margini di miglioramento e sappiamo che il Canada è più avanti nella preparazione. Per ora va bene così, siamo soddisfatti".

Bronzo per il quattro senza pesi leggeri quasi tutto cremisi, con tre elementi su quattro che fanno parte delle Fiamme oro. Jiri Vlcek, Andrea Caianiello e Martino Goretti, insieme all'azzurro Daniele Danesin, hanno agguantato il podio proprio sul filo di lana, dopo un finale davvero emozionante, superando la Svizzera per un solo decimo di secondo, al termine di una gara vinta dalla Danimarca davanti alla Gran Bretagna.

"Con questi giovani mi trovo molto bene e anche oggi abbiamo dato dimostrazione di ciò che sappiamo e possiamo fare in una finale di Coppa del mondo" - ha commentato il campione del mondo Jiri Vlcek - "La strada è sicuramente molto lunga, al mondiale mancano oltre quattro mesi e a Lucerna troveremo altri validissimi avversari ma sono ottimista e penso che anche noi, per la prossima prova in Svizzera, saremo migliorati".

Anche Andrea Caianiello è soddisfatto e molto fiducioso per il futuro dell'equipaggio: "Sinceramente non mi sono mai preoccupato di dove fosse la Svizzera, se avanti o dietro a noi, ma ho pensato solo a tirare. In gara c'è stato sicuramente qualche piccolo problema ma non abbiamo smesso di credere l'uno nell'altro, c'è forte feeling".

01/06/2010