Salerno: arrestati dopo rapina in gioielleria

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volante della Polizia durante un'operazioneCinque rapinatori sono stati arrestati a Salerno dopo un inseguimento per le strade della città: avevano fatto irruzione in una gioielleria del "lungomare Trieste" e, armi in pugno, avevano costretto il personale a farsi consegnare i preziosi.

Le fasi dell'azione sono state riprese dalla telecamera interna: due rapinatori, dopo essere entrati in gioielleria, hanno minacciato con una pistola le commesse per rinchiuderle nel retro bottega. Sono entrati poi gli altri tre complici, con borsoni, per fare razzia di tutti gli oggetti preziosi custoditi nelle teche.

L'allarme alla polizia è stato dato dal proprietario della gioielleria che, arrivando mentre i malviventi erano ancora dentro il negozio, azionava il sistema di blocco delle porte. A questo punto si scatenava la reazione dei malviventi. Quello armato ha esploso 5 colpi in direzione del titolare della gioielleria, non riuscendo però a colpirlo per la presenza del vetro corazzato della porta d'ingresso.

Altri 4 colpi di pistola sono stati esplosi contro una vetrata laterale che è andata in frantumi: i malviventi sono così riusciti a uscire dal negozio, colpendo anche con un pugno al viso il proprietario del negozio che tentava di fermarli.

La loro fuga a bordo di due auto non è durata molto. L'intervento degli agenti della questura ha consentito dopo l'inseguimento, di bloccarli lungo il "viadotto Gatto" prima che riuscissero a raggiungere lo svincolo autostradale.

Anche durante la cattura, così come avevano fatto nei confronti delle commesse e del gioielliere, i rapinatori hanno reagito con violenza contro i poliziotti, nel tentativo di evitare l'arresto. Gli agenti sono riusciti a recuperare l'intera refurtiva, perlopiù gioielli ed orologi, e a sequestrare la pistola.

10/03/2010
Parole chiave:
rapina - arresti