Incidenti allo stadio: riunione straordinaria

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Uno stadio di calcioGuarirà in 40 giorni, ma il poliziotto ferito ieri allo stadio Olimpico di Torino è intanto ricoverato all'ospedale con ustioni di secondo e terzo grado sul petto per un petardo lanciato ieri dai tifosi durante la partita Juventus-Genoa. E proprio a causa di questo incidente - l'ultimo, in ordine di tempo, di altri che si sono verificati nei giorni scorsi - il capo della Polizia Antonio Manganelli ha convocato oggi una riunione straordinaria del Comitato analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms).

Lo ha annunciato ieri intervenendo in diretta televisiva alla trasmissione "90° minuto". In collegamento telefonico il prefetto Antonio Manganelli dopo aver chiarito che l'entrata in vigore della normativa anti-violenza ha portato una riduzione degli incidenti allo stadio ha aggiunto: "abbiamo rilevato nelle ultime partite qualche effervescenza di troppo negli stadi che ci suggerisce di prendere delle decisioni".

Nel frattempo gli uomini della Digos hanno già visionato i filmanti ripresi dalle telecamere a circuito chiuso e sono sul punto di identificare i responsabili degli incidenti di ieri. Per quanto riguarda invece gli scontri avvenuti la settimana scorsa durante la partita Udinese-Napoli in seguito alle decisioni del Casms è stata vietata la trasferta ai tifosi napoletani in occasione dell'incontro Siena - Napoli di domenica prossima.

E sempre le immagini registrate dalla telecamere avevano permesso alla polizia di identificare e arrestare, la scorsa settimana, alcuni tifosi del Napoli per vari episodi di violenza, avvenuti in diverse partite, fuori e dentro lo stadio San Paolo.

15/02/2010
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