Droga: Catania suona l'"ouverture" per 84 trafficanti

Operazione "Ouverture", questo è il nome dell'indagine di stamattina compiuta dalla Squadra mobile di Catania e che ha permesso di scoprire un vasto traffico di droga in tutta Italia. Quattrocento agenti della Polizia di Stato che, con la collaborazione di reparti cinofili e elicotteri, hanno eseguito 84 ordinanze di custodia cautelare in 5 regioni italiane: Sicilia, Campania, Emilia Romagna, Piemonte e Veneto. Tra le città interessate nell'operazione, oltre Catania, ci sono Napoli, Venezia, Caserta, Forlì, Ferrara e Biella.

Gli indagati, tutti italiani, facevano parte di 3 diverse organizzazioni criminali rivali tra loro che gestivano un esteso traffico di sostanze stupefacenti. I tre gruppi si rifornivano a Napoli, nel quartiere di Secondigliano, ma agivano separatamente e in concorrenza tra loro e smistavano la droga in diverse regioni italiane. Dalle indagini è emerso che i criminali avevano legami con esponenti della criminalità organizzata e in particolare con affiliati del clan mafioso catanese Cappello e la famiglia Santapaola.

Nel corso dell'operazione i poliziotti catanesi hanno effettuato numerose perquisizioni nei quartieri San Cristoforo, San Giorgio e Librino, zone degradate della periferia del capoluogo etneo, dove hanno sequestrato armi, droga e soldi in contanti. Inoltre sono stati sequestrati beni patrimoniali, tra cui una villa privata a Catania, e numerose autovetture.