Roma: convegno “Sport e inclusione – Diciamo No alle discriminazioni”

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convegno coni“Sport e inclusione – Diciamo No alle discriminazioni” questo è il titolo del convegno che si è svolto oggi, presso il Salone d’Onore del Coni, a quattro mesi esatti dalla firma del protocollo d’intesa tra l’Osservatorio permanente del Coni per le politiche di safeguarding e l’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori (Oscad) del ministero dell’Interno.

Era, infatti, il 27 novembre 2024 quando veniva siglato l’impegno ad operare congiuntamente per realizzare campagne e iniziative di formazione/informazione volte a incentivare lo sport come strumento di inclusione sociale.

Da qui nasce la giornata odierna che si è aperta con i saluti istituzionali del presidente del Coni Giovanni Malagò, il quale ha sottolineato che “mai come in questo momento c’è bisogno di dare buoni esempi e lo sport è orgogliosamente di esempio, non solo nei risultati, ma anche nei fatti: un esempio che si racchiude in questa parola: inclusione.”

convegno coniIl prefetto Raffaele Grassi, vicedirettore generale della Pubblica sicurezza e direttore centrale della Polizia criminale, nonché presidente dell’Oscad, nel suo intervento, dedicato principalmente agli oltre 100 studenti del liceo Seneca e dell’istituto tecnico Galileo Galilei di Roma, presenti in sala, ha evidenziato che “diffondere cultura di legalità è un obiettivo primario delle Forze di polizia che però non possono farlo da sole, necessitano di alleati con i quali ricostruire quel tessuto sociale che intolleranza, discriminazione e odio minacciano quotidianamente; il mondo dello sport costituisce uno dei nostri principali alleati.”

Anche il presidente dell’Osservatorio permanente del Coni per le politiche del safeguarding Adelchi d’Ippolito ha sottolineato come “il ruolo della prevenzione che spesso fa piccoli passi silenziosi, a volte non percepiti ma il cui risultato si riconosce alla distanza: il cambiamento culturale per insegnare ai giovani che lo sport non è solo vittoria a tutti i costi ma è rispetto delle regole e dell’avversario. Questa è la vittoria di cui andare orgogliosi”.

convegno coniPartendo dall’obiettivo condiviso dei due osservatori, la prevenzione e il contrasto verso ogni condotta di intolleranza, abuso o violenza discriminatoria, i lavori della giornata, moderati dal giornalista Giuseppe Brindisi, hanno proposto importanti riflessioni sulla prevenzione e il contrasto alla discriminazione razziale e a quella di genere.

Durante il primo panel sono intervenuti la campionessa mondiale di salto in lungo Fiona May, il professor Stefano Bastianon, la professoressa Luisa Avitabile e il generale di brigata della Guardia di finanza Vincenzo Parrinello.

Nel secondo panel si sono alternati sul palco la primatista mondiale negli 800 stile libero Novella Calligaris, la coordinatrice del settore femminile della Federazione italiana rugby, Maria Cristina Tonna e l’atleta nazionale Elena Errichiello, le professoresse Maria Rosaria Marella e Anna Maria Giannini, i professori Filippo Viglione e Pierluigi Matera.

Ospiti d’eccezione gli atleti dei Gruppi sportivi Fiamme oro della Polizia di Stato, Fiamme gialle della Guardia di finanza e del Centro sportivo Carabinieri, a testimonianza dell’impegno del mondo dello sport, sempre al fianco delle Forze di polizia, per promuovere i valori della cultura dell’inclusione e dire ancora una volta “No” alle discriminazioni.

27/03/2025
Parole chiave:
coni - oscad - convegno - fiamme oro - discriminazione