Inaugurata la "Stanza divina" all'interno del commissariato di Barletta

All’interno del commissariato di Barletta è stato istituito lo “sportello di ascolto e supporto per la prevenzione dei gesti suicidari e la tutela delle vittime di reato”, uno strumento che ha lo scopo di fornire a chi vive importanti vicende emotive, un supporto da parte di operatori qualificati, che possa accompagnare la vittima in un percorso che la porti a superare quel senso di smarrimento che pervade chi subisce un trauma rilevante.

Firma del protocollo per l’apertura della “Stanza divina” e relativa cerimonia di inaugurazione si sono svolte presso la sala conferenze della Polizia municipale di Barletta.

L’accordo, promosso dall’associazione di promozione sociale e culturale “Divine del Sud”, unitamente all’Osservatorio violenza e suicidio, è stato sottoscritto con la provincia di Barletta-Andria-Trani (Bat), l’amministrazione comunale di Barletta, la Asl – Bat e la Polizia di Stato.

Obiettivo dell’iniziativa è quello di consolidare un processo che fornisca, a chi ne ha bisogno, risposte non episodiche ma strutturate e interistituzionali, attraverso la sperimentazione di presidi prossimi ai soggetti fragili e nei luoghi in cui si manifestano più abitualmente i bisogni stessi.

Il luogo protetto dove svolgere il percorso di recupero è stato scelto tra le mura del commissariato di Barletta, all’interno del quale si raccolgono, a sostegno della vittima, diverse figure professionali che, interagendo tra loro, siano in grado di tracciare il giusto percorso da intraprendere evitando le conseguenze derivanti dalla “vittimizzazione secondaria”.

La stanza dedicata a tale scopo è stata scelta in modo che gli utenti possano attraversare un percorso protetto che li conduca direttamente nella “stanza di ascolto”, al fine di garantire la massima riservatezza e tutela delle persone, nonché lo svolgimento dell’attività di polizia.

I colori scelti per le pareti, bianco e beige, sono stati individuati col fine specifico di creare un ambiente accogliente, in cui, chi vi accede possa sentirsi in un contesto non estraneo. Anche l’arredo, essenziale, richiama forme tondeggianti e in armonia con la mission della stanza.