Gabrielli augura buon anno dalla Sala operativa di Roma
Come ogni notte dell’anno, anche il 31 dicembre, mentre tutti festeggiavano l’arrivo del 2020, le donne e gli uomini della Polizia di Stato hanno svolto il loro lavoro al servizio della comunità per garantire la sicurezza di tutti.
Anche quest’anno, il capo della Polizia Franco Gabrielli ha voluto essere vicino ai tanti poliziotti italiani che, allo scoccare della mezzanotte, erano impiegati in ogni piazza, via, stazione, aeroporto, strada e porto della nostra penisola.
Il Capo è arrivato in via di San Vitale, sede della questura, accolto dal questore di Roma Carmine Esposito e da una rappresentanza di agenti delle Volanti, Uopi, artificieri, cinofili, Polizia scientifica e Nocs.
Il prefetto Gabrielli si è poi recato nella Sala operativa della Questura (Foto) da dove ha rivolto gli auguri di buon anno agli agenti in servizio, facendo sì che la sua voce potesse giungere idealmente a tutti i poliziotti impegnati in ogni provincia d’Italia.
“È un anno in cui portiamo a casa grandi risultati per la sicurezza del Paese - ha detto Gabrielli dal microfono della questura - con particolare riferimento alla nostra Capitale, la cui sicurezza è affidata a voi che ogni giorno e ogni notte garantite la tranquilla convivenza di questa città, così complessa, che è il simbolo del Paese, un luogo in cui avvengono innumerevoli manifestazioni, dove le condizioni di sicurezza per la stessa immagine del Paese devono essere garantite al massimo del livello possibile. Questo 2019 è stato un anno impegnativo, che ha visto tutti voi e noi impegnati, insieme ai colleghi delle altre Forze di polizia, a garantire questa cornice di sicurezza. È stato anche un anno nel quale abbiamo pagato un prezzo di sangue. Questa sera non possiamo non ricordare due colleghi delle Volanti, Pierluigi e Matteo, che il 4 ottobre, in maniera tragica, ci hanno lasciato. Erano due ragazzi straordinari, appassionati del loro lavoro, e in quel video straordinario in cui, proprio di notte, per garantire la sicurezza della città a cui erano stati assegnati, Trieste, con quella bellissima immagine di figli delle stelle, hanno lasciato a noi tutti un'eredità importante. Anche noi, questa sera, nel passare dal 2019 al 2020, non possiamo non pensare a loro, al loro esempio, alla loro passione, e, in nome di quella passione e di quell'esempio, continuare a svolgere il nostro lavoro come voi sapete fare, al meglio, come ogni giorno fate, non solo per questa notte ma anche per le notti a venire. Per questo non posso che dirvi grazie per quello che fate, per come lo fate, e per quello che rappresentate agli occhi del nostro Paese e di chi ha la possibilità di visitare il nostro Paese. Buon anno - ha concluso il capo della Polizia - tanti successi e tanto bene ad ognuno di voi, perchè il vostro successo e il vostro bene è il bene di tutti noi e del nostro Paese”.
Al termine del messaggio, Gabrielli ha brindato con gli agenti presenti nella Sala operativa che, anche in quei pochi istanti, non ha mai smesso di funzionare.
Vincenzo M. Recchiuti
(modificato il 10/05/2021)