Forlì: operazione antidroga
La Polizia di Stato di Forlì ha arrestato un cittadino cinese di 31 anni che in località savignano rubicone (Fc) all’interno di un casolare aveva allestito una vera e propria fabbrica per la produzione di cannabis. La Squadra Mobile di Forlì/Cesena dopo numerosi servizi di osservazione e pedinamenti ha fatto ingresso all’interno del predetto edificio rinvenendo ben 650 piantine suddivise in diverse stanze termo riscaldate e termo ventilate. Rinvenuti anche 2 kg di marijuana già pronta per essere immessa nelle piazze di spaccio della provincia. Il cittadino cinese aveva allestito una serra con un impianto elettrico composto da numerosi cavi elettrici scoperti ed allacciati ad altrettanti contatori riadattati all’illecito utilizzo. L’attività partita per verificare eventuali edifici adibiti a officine di lavoro fuori dai centri urbani, spesso utilizzati da cittadini cinesi come veri e propri laboratori, ha in realtà svelato una situazione ben diversa ossia che all’interno di quel casolare vi era una fabbrica adibita alla produzione di marijuana. L’uomo arrestato per la produzione e la coltivazione di marijuana, aveva altresì bloccato ogni accesso dall’esterno tanto da essere necessario rimuovere gli ostacoli e le barriere attraverso l’utilizzo di materiale edile quali martelli e vanghe, una volta all’interno il cittadino cinese, che viveva in condizioni igenico sanitare precarie, veniva rintracciato ancora in pigiama ed accovacciato all’interno di una vasca da bagno molto probabilmente utilizzata come luogo di ristoro.
(modificato il 04/03/2017)