La Polizia di Stato in pista per il Freerider Ski Tour
Dopo quasi due anni di stop dovuti all’emergenza da Covid19, torna quest’anno la collaborazione tra la Polizia di Stato e l’Associazione Freerider Sport Events per l’attività di sostegno alle persone con disabilità sulle piste da sci.
Da oltre 10 anni, infatti, i poliziotti del Centro addestramento alpino di Moena accolgono l’invito di partecipare al “Freerider Ski Tour”, durante il quale, grazie al coinvolgimento delle associazioni che si occupano di attività sportiva per disabili, viene fornita assistenza nell’uso di mono o dual ski a persone che hanno subito danni spinali a causa di incidenti stradali, domestici o sul luogo di lavoro.
L’obiettivo è duplice. Da un lato assistere ed accompagnare in sicurezza sulle piste ragazze e ragazzi affetti da gravi disabilità motorie. Dall’altro imparare, per i poliziotti, nuove tecniche e metodologie di approccio per il soccorso in pista a persone disabili.
Dalle Dolomiti agli Appennini sono stati attivati corsi ed eventi che negli anni passati hanno riscosso sempre grande successo con la partecipazione di centinaia di persone con disabilità.
I prossimi appuntamenti sono previsti per:
il 20-21-22 gennaio al Passo del Tonale (Trento);
il 28-29-30 gennaio a Roccaraso (L’Aquila);
dal 7 al 13 febbraio a Folgaria (Trento);
l’11-12-13 marzo a Canazei (Trento);
il 25-26-27 marzo a Bormio (Sondrio);
l’8-9-10 aprile a Madonna di Campiglio (Trento);