La questura di Imperia: da 100 anni presidio di sicurezza
Questa mattina si sono svolte le celebrazioni per i 100 anni della questura di Imperia. Per l’occasione il capo della Polizia, Lamberto Giannini, si è collegato in video-conferenza con tutti i partecipanti durante l'evento previsto presso il Palazzo Civico, all’interno della Sala Consiliare della città.
Le celebrazioni hanno avuto inizio con l’inaugurazione dei nuovi locali della Squadra mobile presso la Questura; a tagliare il nastro, il questore della città Giuseppe Felice Peritore e la benedizione impartita dal cappellano della Polizia di Stato don Ivan Cattaneo.
All’inaugurazione erano presenti il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, il sindaco Claudio Scajola, il prefetto Armando Nanei e il procuratore della Repubblica, Alberto Lari.
Conclusa l’inaugurazione dei nuovi locali della Squadra mobile, tutta la delegazione ha raggiunto il Molo San Lazzaro dove è stata allestita una Sala regia adibita per la videosorveglianza della città, costituita con i fondi del ministero dell’Interno e con il compito d’intensificare il controllo in ambito cittadino.
La cerimonia celebrativa per i 100 anni si è tenuta poi presso il Palazzo Civico all’interno della Sala Consiliare. Per l’occasione il Questore, dopo un breve discorso introduttivo, ha donato al Sindaco e al presidente di Regione una ceramica in ricordo dell’evento, realizzata dal maestro Domenico Boscia e raffigurante la cupola del Duomo di San Maurizio con lo stemma araldico della Polizia di Stato.
Nella stessa circostanza è stato presentato anche il libro per la ricorrenza dei 100 anni della Questura, curato dal precedente questore di Imperia e attuale di Siena, Pietro Milone. La cerimonia è proseguita con gli interventi del Sindaco, del presidente di Regione, della curatrice della sezione del libro relativa all’immobile sede della Questura, Teresa Anfossi e del curatore della sezione che si è occupata dell’evoluzione dell’Istituzione della Questura, Gianni De Moro e la proiezione di un breve video rappresentativo relativo alla Sala regia adibita alla sorveglianza.
Significativa è stata la presentazione dei lavori degli studenti della Provincia, rappresentativi dell’impegno sul territorio del presidio di sicurezza.
Il primo lavoro è stato realizzato dal “liceo linguistico e scienze umane Amoretti e artistico” di Imperia, che ha presentato un video contro la violenza sulle donne; di seguito, la lettera di Manfredi Borsellino al padre, letta dagli studenti dell’Istituto tecnico “Marconi” di Imperia e la presentazione del presidio istituito all’interno dell’Istituto nautico “Galilei” di Libera, Associazione contro le mafie. Per l’occasione è intervenuto lo studente Tommaso Rosa, promotore dell’iniziativa insieme ad altri compagni.
Infine, da Roma, si è collegato il capo della Polizia Lamberto Giannini che ha concluso la cerimonia con un discorso nel quale ha ricordato come “La Questura non è solo un palazzo come tanti ma è un luogo dove s’intrecciano le vite delle persone. Un luogo dove, da sempre, si è cercato di mantenere saldo un servizio importante al cittadino”; poi il Prefetto ha sottolineato come sia Importante avere momenti come questi dove si crea e si rinsalda un fortissimo legame tra la Polizia di Stato, le istituzioni i cittadini e la città attraverso simboli”. In conclusione Giannini si è rivolto ai ragazzi presenti perché protagonisti della nostra storia aggiungendo che “Hanno affrontato tematiche importanti e tutto l’impegno dimostrato mi fa essere ottimista e mi spinge ancor di più all’impegno che noi uomini e donne della Polizia faremo accanto alle comunità”.
In ricordo della giornata il Sindaco ha consegnato al Questore un dono celebrativo.