Postale: contrasto alla pedopornografia, 4 arresti

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Scoperta dalla Polizia postale di Venezia una rete di pedofili italiani che attraverso una piattaforma di messaggistica si scambiavano video e foto pedopornografici. Sedici persone sono state indagate di cui 4 arrestate per divulgazione, cessione e detenzione di materiale.

L’attività di indagine si è sviluppata con la meticolosa analisi dei dati informatici e delle chat di messaggistica di un social e ha portato alla identificazione degli indagati che usavano tale piattaforma per gli scambi.

Questo social non utilizza i numeri di telefono ma un account a cui si associa un nikname. Il minuzioso lavoro degli investigatori, attraverso la ricostruzione delle identità con le connessioni IP, è riuscito ad individuare i pedofili.

Si tratta d’insospettabili individui, impiegati, camerieri, operai con un’età variabile compresa tra i 23 e i 60 anni.

Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati decine di telefonini e computer da cui sono emersi importanti riscontri: sia in merito al possesso e allo scambio, sia all’appartenenza ai vari gruppi sui social utilizzati per la cessione del materiale.

Olivia Petillo

15/10/2020