Sequestro di beni alla cosca “Santapaola-Ercolano” di Catania

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Beni stimati per un valore di circa un milione di euro e riconducibili a due esponenti mafiosi, già detenuti, sono stati sequestrati, questa mattina, dai poliziotti della questura di Catania.

Uno dei due uomini, in particolare, è stato a lungo il responsabile del gruppo dei cosiddetti “ottantapalmi” e ha sempre rivestito ruoli apicali nell’organizzazione mafiosa “Santapaola-Ercolano”, dedicandosi prevalentemente al traffico di stupefacenti ed alle estorsioni.

L’indagine patrimoniale, che ha riguardato il periodo dal 1980 fino al 2019, ha permesso agli investigatori di ricostruire l’assoluta sproporzione dei beni nella disponibilità dell’uomo rispetto alla capacità di reddito dello stesso e del relativo nucleo familiare.

A seguito delle indagini è stato disposto il sequestro ai fini della confisca di numerosi immobili, tra cui 5 appartamenti, 2 motoveicoli, 5 autovetture, una società di autonoleggio nonché diversi rapporti finanziari. Tra gli oggetti sequestrati gli agenti hanno trovato anche carrozze e calessi di pregio.

I risultati ottenuti confermano il continuo impegno delle Istituzioni nella lotta alla criminalità organizzata e nel contrasto di quelle attività imprenditoriali in cui le organizzazioni criminali reimpiegano i capitali illecitamente accumulati e si mimetizzano nell’economia legale.

05/06/2020
Parole chiave:
catania - sequestro di beni - mafia - confisca