Roma: arrestati gli autori della violenta aggressione in un Bar

CONDIVIDI

Responsabili della duplice aggressione in un bar della Romanina, quartiere a sud-est della Capitale avvenuta lo scorso primo aprile, sono stati arrestati dalla Squadra mobile di Roma. Si tratta di 4 appartenenti al clan dei Casamonica/Di Silvio, accusati di violenza privata e lesioni personali aggravati dal concorso tra loro, dall’uso di un’arma impropria e il metodo mafioso, commesso nei confronti del gestore di un Bar e di una donna, cliente del locale.

I fatti

Si sono presentati in due in un bar e infastiditi con il barista poiché in quel momento non li stava servendo, si sono rivolti ad una cliente che era in fila alla cassa per pagare un caffè, dicendole “questi rumeni di merda non li sopporto proprio”; irritati dal fatto che la donna avesse preso le difese del titolare, uno dei due, le ha sfilato gli occhiali che indossava mentre l’altro l’ha aggredita con calci, pugni e infine l’ha presa per il collo quasi a soffocarla. La donna dopo essersi divincolata è riuscita a prendere il proprio telefono cellulare per chiamare i soccorsi ma le è stato sottratto con la minaccia “io ti ammazzo…ti ammazzo se chiami la polizia…”.

I due poi si sono allontanati dal bar a bordo di una macchina di grossa cilindrata.

Trascorsi pochi minuti uno dei due è tornato con il fratello con il chiaro e premeditato scopo di aggredire e minacciare il proprietario e prima di allontanarsi hanno messo a soqquadro il locale sfasciando bottiglie e oggetti custoditi all’interno. Le due vittime sono dovute ricorrere alle cure sanitarie.

Gli investigatori, grazie alle testimonianze e alle immagini di videosorveglianza hanno ricostruito le dinamiche dell’agguato e identificato gli autori.

08/05/2018
Parole chiave:
zingari - Roma - aggressione - squadra mobile