Vicenza: portalettere “svogliato” denunciato dalla Polizia
A partire dal 2010 ha nascosto parte della corrispondenza che, da dipendente delle Poste Italiane, avrebbe dovuto consegnare, all'interno di un garage ma anche nella sua abitazione.
Un portalettere 56enne residente in provincia di Vicenza, è stato denunciato dalla Polizia postale della città.
Gli agenti hanno trovato più di mezza tonnellata di posta accantonata e mai consegnata: pubblicità delle elezioni regionali 2010, plichi ancora sigillati con il nastro bianco di Poste Italiane, lettere di banche, comunicazioni dell'Agenzia delle entrate, bollette telefoniche, contravvenzioni, comunicazioni della Rai, il tutto indirizzati ad enti, aziende e privati.
Si tratta del più grande sequestro di materiale postale mai effettuato in Italia che adesso è stato “recapitato” alle Poste di Vicenza per essere smistato per farlo arrivare finalmente ai legittimi destinatari.